
Nexium Control 7 Compresse Gastroresistenti 20mg
6,17€ Il prezzo originale era: 6,17€.1,85€Il prezzo attuale รจ: 1,85€.

Principi attivi
Ogni compressa gastroresistente contiene 20 mg di esomeprazolo (come magnesio triidrato). Eccipiente (i) con effetti noti: Ogni compressa gastroresistente contiene 28 mg di saccarosio. Per lโelenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Glicerolo monostearato 40-55, iprolosa, ipromellosa, ferro ossido (rosso-bruno) (E 172), ferro ossido (giallo) (E 172) magnesio stearato, acido metacrilico copolimerizzato etilacrilato (1:1) dispersione al 30%, cellulosa microcristallina, paraffina sintetica, macrogol 6000, polisorbato 80, crospovidone (Tipo A), sodio stearil fumarato, sfere di zucchero (saccarosio), talco, diossido di titanio (E 171), trietil citrato.
Indicazioni terapeutiche
Nexium Control รจ indicato negli adulti per il trattamento a breve termine dei sintomi da reflusso (es. pirosi e rigurgito acido).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilitร a esomeprazolo, ai sostituti benzimidazolici o ad uno qualsiasi degli eccipienti (vedere paragrafo 6.1). Lโesomeprazolo non deve essere usato in concomitanza con nelfinavir (vedere paragrafo 4.5).
Posologia
Posologia La dose raccomandata รจ di 20 mg di esomeprazolo (una compressa) al giorno. Potrebbe essere necessario assumere le compresse per 2-3 giorni consecutivi per ottenere il miglioramento dei sintomi. La durata del trattamento รจ fino a 2 settimane. Una volta ottenuta la completa scomparsa dei sintomi, il trattamento deve essere interrotto. Se non si ottiene la risoluzione dei sintomi entro 2 settimane di trattamento continuo, il paziente deve consultare un medico. Popolazioni particolari Pazienti con compromissione renale Non รจ necessario un aggiustamento della dose nei pazienti con funzione renale compromessa. Data la limitata esperienza in pazienti con grave insufficienza renale, tali pazienti devono essere trattati con cautela (vedere paragrafo 5.2). Pazienti con compromissione epatica Non รจ necessario un aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica lieve o moderata. Tuttavia, i pazienti con compromissione epatica grave devono essere consigliati da un medico prima di assumere Nexium Control (vedere paragrafo 4.4 e 5.2). Pazienti anziani (โฅ65 anni) Non รจ necessario un aggiustamento della dose nei pazienti anziani. Popolazione pediatrica Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di NEXIUM Control nella popolazione pediatrica di etร inferiore a 18 anni nellโindicazione: โtrattamento a breve termine dei sintomi da reflusso (es. pirosi e rigurgito acido)โ. Modo di somministrazione Le compresse devono essere deglutite intere con mezzo bicchiere di acqua. Le compresse non devono essere masticate o frantumate.In alternativa la compressa puรฒ essere dispersa in mezzo bicchiere di acqua non gassata. Non devono essere usati altri liquidi in quanto il rivestimento gastroresistente si potrebbe dissolvere. Lโacqua deve essere mescolata fino a disperdere la compressa. Il liquido con i granuli deve essere bevuto immediatamente o entro 30 minuti. Il bicchiere deve essere sciacquato con mezzo bicchiere di acqua e lโacqua bevuta. I granuli non devono essere masticati o frantumati.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30ยฐC. Conservare nel blister originale per proteggere il medicinale dallโumiditร .
Avvertenze
Generali I pazienti devono essere istruiti a consultare un medico se: โข Hanno una significativa perdita di peso non intenzionale, vomito ricorrente, disfagia, ematemesi o melena e quando si sospetta o รจ confermata la presenza di unโulcera gastrica, la natura maligna dellโulcera deve essere esclusa in quanto la terapia con esomeprazolo potrebbe alleviare i sintomi e ritardare la diagnosi. โข Hanno avuto unโulcera gastrica pregressa o interventi chirurgici gastrointestinali. โข Sono stati in trattamento sintomatico continuo della dispepsia o della pirosi per 4 o piรน settimane. โข Hanno ittero o malattia epatica grave. โข Hanno etร superiore a 55 anni con sintomi nuovi o recentemente cambiati. I pazienti con sintomi a lungo termine ricorrenti di dispepsia o pirosi, devono consultare il loro medico ad intervalli regolari. In particolare, i pazienti di etร superiore a 55 anni che assumono giornalmente trattamenti per la dispepsia e la pirosi senza prescrizione medica, devono informare il medico o il farmacista. I pazienti non devono assumere Nexium Control come farmaco preventivo a lungo termine. Il trattamento con gli inibitori della pompa protonica (IPP) puรฒ portare ad un lieve aumento del rischio di infezioni gastrointestinali come quelle da Salmonella e Campylobacter, e possibilmente anche da Clostridium difficile nei pazienti ospedalizzati (vedere paragrafo 5.1). I pazienti devono consultare il loro medico prima di assumere questo medicinale se devono essere sottoposti ad endoscopia o urea breath test. Combinazione con altri medicinali La co-somministrazione di esomeprazolo e atazanavir non รจ raccomandata (vedere paragrafo 4.5). Se lโassociazione di atazanavir con un inibitore di pompa protonica รจ ritenuta inevitabile, si raccomanda uno stretto monitoraggio clinico in associazione ad un aumento della dose di atazanavir a 400 mg con 100 mg di ritonavir. La dose di 20 mg di esomeprazolo non deve essere superata. Lโesomeprazolo รจ un inibitore del CYP2C19. Allโinizio o alla fine del trattamento con esomeprazolo, deve essere considerata la potenziale interazione con medicinali metabolizzati dal CYP2C19. ร stata osservata unโinterazione tra clopidogrel e esomeprazolo. La rilevanza clinica di questa interazione รจ incerta. Lโuso di esomeprazolo con clopidogrel deve essere scoraggiato (vedere paragrafo 4.5). I pazienti non devono assumere in concomitanza un altro IPP o H2 antagonista. Saccarosio Questo medicinale contiene sfere di zucchero (saccarosio). I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.Interferenza con gli esami di laboratorio Un aumentato livello di Cromogranina A (CgA) puรฒ interferire con le indagini per i tumori neuroendocrini. Per evitare questa interferenza il trattamento con esomeprazolo deve essere temporaneamente interrotto per cinque giorni prima della determinazione di CgA.
Interazioni
Sono stati effettuati studi dโinterazione solo negli adulti. Influenza di esomeprazolo sulla farmacocinetica di altri medicinali Poichรฉ esomeprazolo รจ un enantiomero dellโomeprazolo รจ consigliabile considerare le interazioni osservate con omeprazolo. Inibitori della proteasi Sono state segnalate interazioni tra omeprazolo e alcuni inibitori della proteasi. La rilevanza clinica e i meccanismi di tali interazioni non sono sempre noti. Un aumento del pH gastrico durante il trattamento con omeprazolo puรฒ modificare lโassorbimento degli inibitori della proteasi. Altri possibili meccanismi di interazione avvengono attraverso inibizione del CYP2C19. Per atazanavir e nelfinavir, รจ stata segnalata una diminuzione dei livelli sierici quando somministrati con omeprazolo e la somministrazione concomitante non รจ raccomandata. La co-somministrazione di omeprazolo (40 mg una volta al giorno) con atazanavir 300 mg/ritonavir 100 mg nei volontari sani determina una sostanziale riduzione dellโesposizione ad atazanavir (una diminuzione di circa il 75% dellโAUC, Cmax e Cmin). Un aumento della dose di atazanavir a 400 mg non compensa lโimpatto dellโomeprazolo sullโesposizione ad atazanavir. La co-somministrazione di omeprazolo (20 mg una volta al giorno (qd)) con atazanavir 400 mg/ritonavir 100 mg in volontari sani รจ risultata in una diminuzione di circa il 30% dellโesposizione ad atazanavir rispetto allโesposizione osservata con atazanavir 300 mg/ritonavir 100 mg qd senza omeprazolo 20 mg qd. La co-somministrazione di omeprazolo (40 mg qd) ha ridotto lโAUC, la Cmax e la Cmin medi di nelfinavir del 36-39% e lโAUC, la Cmax e la Cmin medi del metabolita farmacologicamente attivo M8 sono state ridotte del 75-92%. A causa degli effetti farmacodinamici e delle proprietร farmacocinetiche simili di omeprazolo ed esomeprazolo, la somministrazione concomitante di esomeprazolo e atazanavir non รจ raccomandata e la somministrazione concomitante di esomeprazolo e nelfinavir รจ controindicata (vedere paragrafo 4.3 e 4.4). Sono stati segnalati aumentati livelli sierici (80-100%) di saquinavir (in co-somministrazione con ritonavir) durante il trattamento concomitante con omeprazolo (40 mg qd). Il trattamento con omeprazolo 20 mg qd non ha avuto effetti sullโesposizione di darunavir (in co-somministrazione con ritonavir) e amprenavir (in co-somministrazione con ritonavir). Il trattamento con esomeprazolo 20 mg qd non ha avuto effetti sullโesposizione di amprenavir (con e senza co-somministrazione di ritonavir). Il trattamento con omeprazolo 40 mg qd non ha avuto effetti sullโesposizione di lopinavir (in co-somministrazione con ritonavir). Metotressato In alcuni pazienti รจ stato riportato che i livelli di metotressato aumentano se somministrato insieme a IPP. In presenza di alte dosi di metotressato, puรฒ essere necessario prendere in considerazione la sospensione temporanea di esomeprazolo. Tacrolimus ร stato riportato un aumento dei livelli sierici di tacrolimus con la somministrazione concomitante di esomeprazolo e tacrolimus. Deve essere eseguito un monitoraggio rafforzato delle concentrazioni di tacrolimus cosรฌ come della funzione renale (clearance della creatinina), e il dosaggio di tacrolimus aggiustato se necessario. Medicinali con assorbimento dipendente dal pH La soppressione dellโaciditร gastrica durante il trattamento con esomeprazolo e altri IPP puรฒ diminuire o aumentare lโassorbimento dei medicinali con assorbimento gastrico pH dipendente. Lโassorbimento di medicinali come ketoconazolo, itraconazolo ed erlotinib puรฒ diminuire durante il trattamento con esomeprazolo e lโassorbimento di digossina puรฒ aumentare durante il trattamento con esomeprazolo. Il trattamento concomitante con omeprazolo (20 mg al giorno) e digossina in soggetti sani ha aumentato la biodisponibilitร di digossina del 10% (fino al 30% in due dei dieci soggetti). ร stata raramente segnalata tossicitร per la digossina. Tuttavia, si deve prestare cautela quando lโesomeprazolo รจ somministrato ad alte dosi a pazienti anziani. Il monitoraggio dellโeffetto terapeutico di digossina deve quindi essere rinforzato. Medicinali metabolizzati dal CYP2C19 Lโesomeprazolo inibisce il CYP2C19, il principale enzima metabolizzante lโesomeprazolo. Quindi, quando lโesomeprazolo รจ associato ad altri medicinali metabolizzati attraverso il CYP2C19, come warfarin, fenitoina, citalopram, imipramina, clomipramina, diazepam, ecc., le concentrazioni plasmatiche di questi medicinali potrebbero essere aumentate e potrebbe essere necessaria una riduzione della dose. Nel caso del clopidogrel, un profarmaco trasformato nel suo metabolita attivo dal CYP2C19, la concentrazione plasmatica del metabolita attivo potrebbe essere ridotta. Warfarin La somministrazione concomitante di 40 mg di esomeprazolo a pazienti in trattamento con warfarin in uno studio clinico ha evidenziato che i tempi di coagulazione rimanevano entro un intervallo di normalitร . Tuttavia, dopo la commercializzazione del prodotto, durante il trattamento concomitante, sono stati riportati alcuni casi isolati di innalzamento dei valori di INR di rilevanza clinica. Il monitoraggio รจ raccomandato allโinizio ed al termine del trattamento concomitante con esomeprazolo durante il trattamento con warfarin o altri derivati cumarinici. Clopidogrel Risultati provenienti da studi in volontari sani hanno mostrato unโinterazione farmacocinetica (PK)/farmacodinamica (PD) tra clopidogrel (dose di carico 300 mg/dose di mantenimento giornaliera 75 mg) e esomeprazolo (40 mg per via orale al giorno) risultando in una diminuita esposizione al metabolita attivo di clopidogrel pari mediamente al 40%, e risultando in una diminuzione della inibizione massima dellโaggregazione piastrinica (ADP indotta) pari mediamente al 14%. In uno studio in soggetti sani, รจ stata osservata una diminuzione di quasi il 40% dellโesposizione al metabolita attivo di clopidogrel quando veniva somministrata una combinazione fissa di dose di esomeprazolo 20 mg + ASA 81 mg e clopidogrel, rispetto a clopidogrel da solo. Tuttavia, in questi soggetti i livelli massimi di inibizione dellโaggregazione piastrinica (ADP indotta) risultavano uguali in entrambi i gruppi. Sono stati riportati dati non univoci provenienti da studi osservazionali e clinici sulle implicazioni cliniche di questa interazione PK/PD in termini di eventi cardiovascolari maggiori. A titolo precauzionale, lโuso concomitante di esomeprazolo e clopidogrel deve essere scoraggiato. Fenitoina La somministrazione concomitante di 40 mg di esomeprazolo determina un aumento del 13% dei livelli plasmatici minimi della fenitoina nei pazienti epilettici. Si raccomanda di monitorare le concentrazioni plasmatiche di fenitoina quando si inizia o si sospende il trattamento con esomeprazolo. Voriconazolo Omeoprazolo (40 mg una volta al giorno) ha aumentato la Cmax e lโAUCฯ del voriconazolo (un substrato del CYP2C19), rispettivamente del 15% e del 41 %. Cilostazolo Omeoprazolo come pure esomeprazolo agiscono da inibitori del CYP2C19. Omeprazolo, somministrato a dosi di 40 mg in soggetti sani in uno studio cross over, ha aumentato la Cmax e lโAUC di cilostazolo del 18% e 26% rispettivamente, e di uno dei suoi metaboliti attivi del 29% e 69% rispettivamente. Cisapride Nei volontari sani, la somministrazione concomitante di 40 mg di esomeprazolo ha portato a un innalzamento del 32% dellโarea sotto la curva concentrazione plasmatica/tempo (AUC) e un prolungamento del 31% dellโemivita di eliminazione (t1/2) ma non un aumento significativo dei picchi di concentrazione plasmatica della cisapride. Il lieve prolungamento dellโintervallo QTc osservato dopo somministrazione di cisapride da sola, non รจ ulteriormente prolungato quando cisapride รจ somministrata in combinazione con esomeprazolo. Diazepam La somministrazione concomitante di 30 mg di esomeprazolo ha determinato una riduzione del 45% della clearance del diazepam, substrato del CYP2C19. Prodotti medicinali studiati con interazioni cliniche non rilevanti Amoxicillina e chinidina ร stato dimostrato che lโesomeprazolo non ha effetti clinici rilevanti sulla farmacocinetica di amoxicillina e chinidina. Naprossene o rofecoxib Studi per la valutazione della somministrazione concomitante di esomeprazolo con naprossene o con rofecoxib non hanno evidenziato nessuna interazione farmacocinetica clinicamente rilevante negli studi a breve termine. Influenza di altri medicinali sulla farmacocinetica dellโesomeprazolo Medicinali inibitori del CYP2C19 e/o del CYP3A4 Lโesomeprazolo รจ metabolizzato attraverso il CYP2C19 e il CYP3A4. Il trattamento concomitante di esomeprazolo con un inibitore del CYP3A4, claritromicina (500 mg due volte al giorno (b.i.d.)), comporta un raddoppio dellโesposizione (AUC) allโesomeprazolo. La somministrazione concomitante di esomeprazolo e un inibitore combinato del CYP2C19 e del CYP3A4 puรฒ portare ad unโesposizione di esomeprazolo piรน che raddoppiata. Voriconazolo, inibitore del CYP2C19 e del CYP3A4, innalza lโAUCฯ dellโomeprazolo del 280%. Un adattamento della dose di esomeprazolo non รจ regolarmente richiesto in entrambe le sopra menzionate situazioni. Tuttavia, un aggiustamento della dose deve essere preso in considerazione nei pazienti con compromissione epatica grave e se รจ indicato un trattamento a lungo termine. Medicinali che inducono CYP2C19 e/o CYP3A4 I medicinali noti per lโinduzione di CYP2C19 o CYP3A4 o entrambi (come la rifampicina e lโerba di S. Giovanni (Hypericum perforatum)) possono portare ad una diminuzione dei livelli sierici di esomeprazolo per lโaumento del metabolismo dellโesomeprazolo.
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Mal di testa, dolori addominali, diarrea e nausea sono tra le reazioni avverse piรน comunemente riportate negli studi clinici (e anche dallโuso dopo la commercializzazione). Inoltre, il profilo di sicurezza รจ simile per le diverse formulazioni, indicazioni di trattamento, gruppi di etร e popolazione di pazienti. Non sono state identificate reazioni avverse correlate alla dose. Tabella delle reazioni avverse Le seguenti reazioni avverse sono state identificate o sospettate durante gli studi clinici condotti con esomeprazolo e dopo la commercializzazione. Le reazioni sono state classificate in accordo alla convenzione MedDRA sulla frequenza: molto comune >1/10; comune โฅ1/100, <1/10; non comune โฅ1/1.000, <1/100; raro โฅ1/10.000, <1/1.000; molto raro <1/10.000; non nota (la frequenza non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili).
Comune | Non comune | Raro | Molto raro | Non nota | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | leucopenia, trombocitope nia | agranulocitosi, pancitopenia | |||
Comune | Non comune | Raro | Molto raro | Non nota | |
Disturbi del sistema immunitario | reazioni di ipersensibilitร quali ad esempio febbre, angioedema e reazione/shock anafilattico | ||||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | edema periferico | iponatriemia | ipomagnesmia; grave ipomagnesemia puรฒ correlarsi a ipocalcemia; ipomagnesemia puรฒ anche portare a ipokaliemia | ||
Disturbi psichiatrici | insonnia | agitazione, confusione, depressione | aggressivitร , allucinazioni | ||
Patologie del sistema nervoso | cefalea | capogiri, parestesia, sonnolenza | disturbi del gusto | ||
Patologie dellโocchio | offuscamento della vista | ||||
Patologie dellโorecchio e del labirinto | vertigini | ||||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | broncospasmo | ||||
Patologie gastrointestinali | dolore addominale, costipazione, diarrea, flatulenza, nausea/ vomito | secchezza della bocca | stomatite, candidosi gastrointestinale | colite microscopica | |
Patologie epatobiliari | innalzamento del valore degli enzimi epatici | epatiti con o senza ittero | insufficienza epatica, encefalopatia epatica nei pazienti con malattia epatica pre-esistente | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | dermatiti, prurito, eruzione cutanea, orticaria | alopecia, fotosensibilitร | eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica (TEN) | ||
Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo | artralgia, mialgia | debolezza muscolare | |||
Patologie renali e urinarie | nefrite interstiziale | ||||
Patologie dellโapparato riproduttivo e della mammella | ginecomastia | ||||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazio ne | malessere, aumentata sudorazione |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo lโautorizzazione del medicinale รจ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari รจ richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta allโAgenzia Italiana del Farmaco, sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Cโรจ attualmente unโesperienza molto limitata sul sovradosaggio intenzionale. I sintomi descritti in relazione allโassunzione di 280 mg sono stati sintomi gastrointestinali e debolezza. Dosi singole di 80 mg di esomeprazolo non hanno causato conseguenze. Non รจ noto un antidoto specifico. Lโesomeprazolo รจ ampiamente legato alle proteine plasmatiche e pertanto non รจ velocemente dializzabile. Il trattamento deve essere sintomatico e generalmente devono essere utilizzate misure di supporto.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Una modesta quantitร di dati su donne in gravidanza (tra 300-1000 esiti di gravidanza) indica assenza di malformazioni o tossicitร feto/neonatale di esomeprazolo. Studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti in relazione alla tossicitร riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). A scopo precauzionale, รจ preferibile evitare lโuso di Nexium Control durante la gravidanza. Allattamento Non รจ noto se lโesomeprazolo/suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Non vi sono sufficienti informazioni sugli effetti di esomeprazolo nei neonati/infanti. Esomeprazolo non deve essere usato durante lโallattamento. Fertilitร Studi su animali con la miscela racemica di omeprazolo, somministrata per via orale non evidenziano effetti sulla fertilitร .