
Itami 5 Cerotti Medicati 140mg
6,47€ Il prezzo originale era: 6,47€.1,94€Il prezzo attuale รจ: 1,94€.

Principi attivi
Un cerotto medicato contiene: Principio attivo: diclofenac sodico 140 mg Per gli eccipienti, vedere 6.1
Eccipienti
Butil metacrilato copolimero basico; Copolimero acrilatoโvinil acetato; Polietilenglicole 12 stearato, Sorbitano oleato; Tessuto non tessuto; Carta siliconata.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento locale di stati dolorosi e infiammatori di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilitร al diclofenac o ad uno qualsiasi degli eccipienti, o verso lโacido acetilsalicilico ed altri farmaci antinfiammatori non steroidei, nonchรฉ lโisopropanolo. Pazienti nei quali si sono verificati attacchi dโasma, orticaria o riniti acute dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Terzo trimestre di gravidanza. Bambini e adolescenti: Lโuso nei bambini e negli adolescenti di etร inferiore ai 16 anni รจ controindicato.
Posologia
Salvo diversa prescrizione medica applicare un cerotto 2 volte al giorno, al mattino ed alla sera, sulla cute della zona da trattare, per un periodo non superiore a 7โ10 giorni. Nei bambini dai 16 anni in su, se questo prodotto รจ necessario per piรน di 7 giorni per alleviare il dolore o se i sintomi peggiorano, il paziente / genitori dellโadolescente รจ / sono avvertiti di consultare un medico.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore ai 30ยฐC.
Avvertenze
La possibilitร di eventi avversi sistemici con lโapplicazione di diclofenac topico non puรฒ essere esclusa se il preparato viene usato su aree cutanee estese e per un periodo prolungato (si veda il riassunto delle caratteristiche del prodotto delle forme sistemiche di diclofenac). Il Diclofenac topico deve essere applicato solamente su cute intatta, non malata, e non su ferite cutanee o lesioni aperte. Non deve essere lasciato entrare in contatto con gli occhi o membrane mucose e non deve essere ingerito. Il diclofenac topico puรฒ essere usato con bendaggi non occlusivi, ma non deve essere usato con un bendaggio occlusivo che non lasci passare aria. ITAMI deve essere utilizzato con cautela in pazienti che hanno avuto in passato una reazione di ipersensibilitร ai FANS o agli analgesici, es. attacchi di asma, eruzioni cutanee, riniti allergiche acute e reazioni anafilattoidi. I pazienti asmatici, con malattie croniche ostruttive dei bronchi, rinite allergica o infiammazione della mucosa nasale (polipo nasale) reagiscono con attacchi asmatici, infiammazione locale della pelle o della mucosa (edema di Quincke) o orticaria al trattamento effettuato con FANS piรน spesso di altri pazienti. La somministrazione di ITAMI dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilitร o che sono sottoposte a indagini sulla fertilitร . Lโimpiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico puรฒ dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. Interrompere il trattamento se si sviluppa rash cutaneo dopo applicazione del prodotto e consultare il medico ai fini della istituzione di una terapia idonea. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Sebbene lโassorbimento sistemico sia minimo, tuttavia lโuso di ITAMI, come di qualsiasi farmaco inibitore della sintesi delle prostaglandine e della ciclossigenasi non รจ consigliato nelle donne che intendono iniziare una gravidanza. Tenere il medicinale fuori della portata e della vista dei bambini.
Interazioni
Poichรฉ lโassorbimento sistemico di diclofenac a seguito di unโapplicazione topica รจ molto basso, tali interazioni sono molto improbabili. Non รจ comunque da escludere la possibilitร di competizione tra il diclofenac assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche. Eโ sconsigliabile lโuso concomitante topico o sistemico di altri farmaci contenenti diclofenac o altri FANS.
Effetti indesiderati
A seguito di applicazioni per lunghi periodi di tempo su ampie superfici cutanee, non si puรฒ escludere, a causa della quota di principio attivo che viene assorbita, la comparsa di effetti indesiderati sistemici, soprattutto a livello gastroenterico.Le reazioni avverse (Tabella 1) sono elencate per frequenza, per prima la piรน frequente, utilizzando la seguente convenzione: comune (โฅ 1/100, < 1/10); non comune (โฅ 1/1.000, < 1/100); raro (โฅ 1/10.000, < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); Non nota: non puรฒ essere stimata dai dati disponibili. Tabella 1
Disturbi del sistema immunitario | |
Molto raro | Ipersensibilitร (inclusa orticaria), edema angioneurotico |
Infezioni e infestazioni | |
Molto raro | Rash con pustole |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
Molto raro | Asma |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Comune | Rash, eczema, eritema, dermatite (inclusa dermatite da contatto), prurito. |
Raro | Dermatite bollosa. |
Molto raro | Reazione di fotosensibilitร |
Lโutilizzo del prodotto in associazione con altri farmaci contenenti diclofenac puรฒ dar luogo a reazioni cutanee a evoluzione grave (sindrome di StevensโJohnson, sindrome di Lyell).
Sovradosaggio
Il basso assorbimento sistemico del diclofenac topico fa sรฌ che un sovradosaggio sia molto improbabile. Tuttavia, effetti indesiderati simili a quelli osservati dopo un sovradosaggio di diclofenac compresse possono essere attesi nel caso in cui il diclofenac topico fosse inavvertitamente ingerito (1 confezione da 10 cerottimedicati contiene lโequivalente di 1,4 g di diclofenac sodico). In caso di ingestione accidentale che dia luogo a significativi effetti indesiderati sistemici, devono essere intraprese le misure terapeutiche generali normalmente adottate per trattare lโavvelenamento con farmaci antinfiammatori non steroidei. Devono essere prese in considerazione, in special modo entro un breve tempo dallโingestione, la decontaminazione gastrica e lโuso di carbone attivo.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza La concentrazione sistemica di diclofenac, confrontata con formulazioni orali, รจ piรน bassa dopo somministrazione topica. Facendo riferimento allโesperienza con trattamento con FANS per somministrazione sistemica, si raccomanda quanto segue: Lโinibizione della sintesi di prostaglandine puรฒ interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo lโuso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dellโ1%, fino a circa lโ1,5%. Eโ stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e postโimpianto e di mortalitร embrioโfetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, รจ stato riportato in animali cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza il diclofenac non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se il diclofenac รจ usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose deve essere mantenuta piรน bassa possibile e la durata del trattamento piรน breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a : โ tossicitร cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); โ disfunzione renale, che puรฒ progredire in insufficienza renale con oligoโ idroamnios; la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: โ possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che puรฒ occorrere anche a dosi molto basse; โ Inbizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, il diclofenac รจ controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. Allattamento Come altri FANS, il diclofenac passa nel latte materno in piccole quantitร . Tuttavia, alle dosi terapeutiche di ITAMI non sono previsti effetti sul lattante. A causa della mancanza di studi controllati in donne che allattano, il prodotto deve essere usato durante lโallattamento solo sotto consiglio di un professionista sanitario. In questa circostanza, ITAMInon deve essere applicato sul seno delle madri che allattano, nรฉ altrove su aree estese di pelle o per un periodo prolungato di tempo (vedere paragrafo 4.4).